La mia terra la Sicilia, è stata influenzata dai tanti dominatori che sono passati sul suo territorio lungo i secoli. Ancora oggi riflette le sue dominazioni tra le varie storie e leggende. Ma ciò che colpisce ancora è la natura con i suoi tanti fiori e frutti.
Uno di questi il fico d'India o ficodindia.
“Tenace monumento dei deserti”: è con questa metafora che viene
al meglio descritto il carattere del fico d'India, frutto coronato di
spine che sopravvive alle aride e secche temperature desertiche.
La pianta Ha un fusto costituito da cladodi , comunemente denominati pale, da piccole foglie caduche e da numerose
spine, molto piccole, disposte intorno alle gemme.
I fiori gialli, a coppa, compaiono in primavera-estate. Il frutto è una bacca uniloculare, carnosa e polispermica.
in tutta l'Isola (da San Cono (CT)
alle pendici dell'Etna, dal nisseno fino all'agrigentino) è tradizione
infatti consumare fichidindia durante la colazione: costume che deriva
dall'antica usanza del proprietario della vigna che donava senza
parsimonia questi dolci frutti ai suoi vendemmiatori per impedire che
mangiassero troppa uva durante il raccolto, anche a scapito talvolta di
problemi intestinali.
Orecchini artigianali, della linea "Sicilia Bedda", pendenti che rappresentano una pianta di fico d'india, cioè una pala di fico, in ceramica con gancio argento 925 dorato.
Originali e creativi un pezzo di Sicilia indossata.
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